Brevi informazioni sul Qatar

Il nome “Qatar” è stato utilizzato per la prima volta dallo storico romano Plinio il Vecchio e si riferiva agli abitanti della regione chiamata Catharra. 

La famiglia Al-Thani governa il Qatar fin dal 1825 e l’attuale capo di stato è Sua Altezza l’emiro sceicco Tamim bin Hamad Al Thani.

La bandiera del Qatar è bianca e granata con una linea verticale a nove punte.  La linea a nove punte indica il Qatar in qualità di nono membro degli “emirati riconciliati” in seguito al trattato del 1916 con il Regno Unito.

Popolazione: in Qatar vivono circa 2,8 milioni di persone (2020); i qatarioti costituiscono il 15% dell’intera popolazione.

• Il Qatar ospita oltre 100 diverse nazionalità
• Il Paese ha un tasso di alfabetizzazione pari a circa il 97%.
• Il Qatar ha la più bassa percentuale al mondo di popolazione femminile rispetto alla popolazione totale. Le donne rappresentano appena il 24,7% della popolazione, con un conseguente rapporto di tre uomini per ogni donna. Questo è in gran parte dovuto al gran numero di lavoratori immigrati di sesso maschile.
• Il Qatar ha la popolazione urbana più elevata al mondo; il 99,2% dei qatarioti vive in città.

La penisola del Qatar è caratterizzata da 563 km di linea costiera e il rilievo più alto è il Qurain Abu al Bawl con i suoi 103 metri, situato a sud del Paese. 

Il Qatar ha un ricco patrimonio storico, testimoniato da siti come le Torri di Barzan e il forte di Al Zubarah che, insieme ai reperti archeologici circostanti, sono stati classificati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Per scoprire il patrimonio dell’UNESCO, fai clic qui.

I cittadini di oltre 80 Paesi possono entrare in Qatar senza visto, rendendolo il Paese più aperto in Medio Oriente e l’ottavo al mondo per la facilitazione dei visti. È stato nominato numero uno per ospitalità in Medio Oriente e Paese più sicuro al mondo da NUMBEO (per indice di criminalità), il Qatar è 31° su 153 Paesi del Global Peace Index.  È uno dei Paesi più sicuri al mondo dove vivere.

In base al PIL pro capite, il Qatar è il Paese più ricco al mondo.

Qatar Airways è il vettore nazionale ed è stata più volte giudicata migliore compagnia aerea del mondo, ottenendo per la quinta volta il riconoscimento durante gli Skytrax World Airline Awards tenutisi in occasione del prestigioso Paris Air Show del 2019.

L’Aeroporto Internazionale di Hamad (HIA) è la base di Qatar Airways ed è stato descritto come il complesso di terminal architettonicamente più significativo al mondo e il più lussuoso. Per il sesto anno di seguito, è stato dichiarato “Miglior aeroporto del Medio Oriente” agli SKYTRAX World Airport Awards 2020.

In collaborazione con i Musei del Qatar, l’aeroporto espone un’ampia galleria d’arte in tutto il terminal, con opere come “Oryx” di Tom Claassen, “Arctic Nurseries of El Dorado” di Marc Quinn e “Mappemondes” di Adel Abdessemed. Il pezzo forte è “Lamp bear”, un’opera di Urs Fischer creata per ricordare ai viaggiatori la spensieratezza dell’infanzia. 

Il Qatar è la sede di AlJazeera, una vivace emittente caratterizzata da un giornalismo all’avanguardia

BeIN Sports è un network globale con diversi canali sportivi con sede a Doha. 

Il Qatar esporta grandi quantità di petrolio e gas naturale, che rappresentano oltre il 97% delle sue esportazioni, per un valore totale di 58 miliardi di dollari.

Il Qatar possiede la terza maggiore riserva di gas naturale al mondo, dopo Russia e Iran. I suoi principali partner nel commercio del gas sono India, Cina, Giappone, Corea del Sud, Stati Uniti ed Emirati Arabi Uniti.

Prima della scoperta del gas naturale, l’economia del Qatar si basava in gran parte sulla pesca e sul commercio di prodotti ittici e perle.  

Msheireb Downtown è una città sostenibile nel cuore del centro ristrutturato di Doha, con elementi architettonici tradizionali tradotti in linee pulite e moderne.  La zona ospita anche i quattro musei Msheireb. La città smart di Lusail ha uno splendido porto turistico sul mare e diversi edifici residenziali e aziendali. Pearl-Qatar è un’isola artificiale a Doha, a forma di collana di perle come riferimento alla tradizione di raccolta di perle del Qatar. Questa è anche la prima zona del Qatar dove gli stranieri possono comprare terreni. Education City ospita più di 50 entità del settore della conoscenza.  Tra queste, 13 scuole e nove università, così come diversi centri e iniziative operanti nel settore dell’istruzione, della ricerca e a favore della comunità.

Il Qatar ha acquisito innumerevoli opere d’arte moderna e contemporanea per centinaia di milioni di dollari.  

Il Qatar ospita un gran numero di musei, gallerie e opere d’arte pubbliche.  Per scoprire l’arte e la cultura del Qatar, fai clic qui. 

I. M Pei è rientrato dal pensionamento per progettare il Museo di arte islamica su un’isola artificiale collegata al lungomare di Doha, la Corniche.

Jean Nouvel ha progettato lo spettacolare Museo nazionale del Qatar, ispirato alle formazioni naturali note come rose del deserto.

Zaha Hadid è la mente dietro lo stadio Al Janoub, caratterizzato da una forma che ricorda le vele dei dau in legno che ancora navigano nelle acque lungo lo skyline di Doha.

Diverse università di fama internazionale hanno dei campus a Doha. Tra queste troviamo: Weill Cornell Medical College, Carnegie Mellon University, Texas A&M University, Northwestern University, Virginia Commonwealth University School of the Arts, Georgetown University School of Foreign Service in Qatar ed HEC Paris.

Il Qatar ospita 21 specie di mammiferi, come l’orice d’Arabia, la lepre del deserto, lo sciacallo dorato, il cammello, l’orecchione bruno, il tasso del miele, la volpe delle sabbie e la gazzella.  Per scoprire di più sulla fauna selvatica del Qatar, fai clic qui.

La falconeria è uno sport tradizionale in Qatar ed è parte dell’eredità immateriale del Paese. È possibile acquistare falchi al mercato dedicato, che include anche un ospedale per falchi. La compagnia di linea nazionale, la Qatar Airways, consente ai viaggiatori di portare i falconi nelle cabine di classe Economy sui suoi aeromobili, consentendo un massimo di sei falconi su ogni aeroplano.

Il Paese ha una lunga tradizione di gare con i cammelli, e ora ha anche fantini robot, robot umanoidi in miniatura collegati ai loro istruttori con walkie-talkie telecomandati. Anche gli sport equestri sono parte importante del panorama sportivo del Qatar; il centro ippico Al Shaqab, all’interno di Education City, offre alcuni dei destrieri arabi migliori.  

Il Qatar è stato il primo Paese mediorientale a ospitare diversi eventi sportivi di grandi dimensioni. Questi includono:

• I Giochi asiatici nel 2006
• La 23ª edizione dei World Corporate Games nel 2019
• La 17ª edizione dei Campionati mondiali di Atletica nel 2019
• La FIFA World Cup™ nel 2022
• I campionati mondiali di nuoto nel 2023
• I Giochi asiatici nel 2030

Non solo è stata la prima FIFA World Cup™ ospitata da un Paese della regione, ma anche la più compatta, con tutte le partite che si sono giocate entro i confini o nei dintorni di Doha. 

Il design modulare degli stadi ha reso questa Coppa del mondo più sostenibile di quelle passate.

È stato l’ultimo campionato mondiale a essere disputato in un unico Paese.

Hai bisogno di staccare? Nel silenzio del deserto o nel dinamico trambusto cittadino troverai la tua dimensione, per una guarigione che ha fondamenta antiche ma con un nuovo tocco di lusso.