È il primo stadio progettato da un architetto qatariota, Ibrahim Mohammed Jaidah, che si è ispirato alla gahfiya, copricapo tradizionale del Qatar e dei Paesi del Medio Oriente e Nord Africa. Il rivestimento bianco dello stadio imita il complesso motivo della gahfiya, un copricapo indossato dai ragazzi prima di raggiungere l’età adulta, momento nel quale vengono aggiunte delle ghutra (simili a sciarpe) sulla sommità della gahfiya.