Cosa fare
Il Qatar accoglie senza visto i cittadini di 101 Paesi; consulta le tue possibilità in merito qui.
Cosa fare
Sviluppato nel corso di sei anni, il Mondrian Doha presenta un design ispirato al falco. Parte fondamentale della cultura qatariota, il falco è un simbolo ricorrente al Mondrian, la cui entrata ha la forma del becco mentre il podio è decorato da un motivo che ricorda il nido dei volatili.
Ubicate a Lusail e alte 32 piani, le Marina Twin Towers svettano in un vivace contrasto con il paesaggio desertico circostante. Noti anche come Lego, questi edifici si compongono di cubi colorati che sembrano impilati in modo non uniforme, con i colori a rappresentare la popolazione multiculturale del Qatar.
Con i suoi 300 metri, la Torre Aspire, nota anche come The Torch (la torcia), è l’edificio più alto del Qatar. Progettata dall’architetto Hadi Simaan, è stata costruita per ospitare la fiamma dei Giochi asiatici del 2006. Ora è un hotel di lusso e si trova all’interno del complesso sportivo Aspire Zone.
Il Ceremonial Court, situato all’interno della Education City, è un progetto dell’architetto Arata Isozaki, insignito del premio Pritzker Prize. Si tratta di uno splendido spazio polifunzionale a cielo aperto che ospita eventi importanti come la QF Convocation, il Qatar National Day e molti altri. Un intricato graticcio circonda l’area, che comprende un anfiteatro pubblico a nord e uno spazio scenico ufficiale a sud, ognuno dei quali può ospitare fino a 3.000 persone.
Ambizioso progetto di sviluppo urbano, Msheireb Downtown è il primo progetto di riqualificazione che rivolge grande attenzione alla sostenibilità. Il quartiere, che integra architettura tradizionale ed elementi moderni, ha l’obiettivo di creare una comunità con radici profonde nella cultura qatariota. Lo spazio centrale Barahat Msheireb è un ampio cortile con tetto retrattile. Circondato da ristoranti, è il vero cuore di questo quartiere recuperato.
Una delle strutture premiate del progetto, l’edificio dell’ Archivio Nazionale , cerca di riprodurre le torri di guardia costiere archetipiche del Paese. Rivestite in pietra, le facciate dell’Archivio sono interrotte da finestre a incasso e aperture a caverna scavate nella superficie della pietra secondo un’angolatura in grado di ridurre gli sguardi indiscreti e l’accesso della luce all’interno dell’edificio. È stato inoltre premiato per le caratteristiche di sostenibilità, tra cui meccanismi per il risparmio idrico ed energetico, per l’uso di acqua non potabile e il recupero dell’acqua piovana e per la generazione di energie rinnovabili in loco.
La Moschea di Imam Abdul Wahhab, nota anche come Grande Moschea dello Stato del Qatar, è una delle più grandi moschee del Qatar. Costruita su una collina che domina la zona di Al Jubaylat, è ben visibile con le sue 28 cupole esterne che punteggiano lo skyline. La moschea ha un design interessante che unisce la semplicità dell’architettura islamica a linee pulite e moderne. La moschea ospita una biblioteca e può accogliere oltre 30.000 fedeli.
Il Katara Cultural Village è un esempio di stili architettonici tradizionali di tutta la regione. Il complesso ospita due masjid, o moschee, entrambe splendidi esempi di arte islamica modernista. Progettata dall’architetta turca Zeynep Fadilloglu, la prima donna specializzata nella realizzazione di tali tipologie di edifici, la moschea più grande è dotata di piastrelle in stile persiano e turco e lavorazioni in smalto.
La seconda moschea del Katara è più piccola ma non meno affascinante, ricoperta di piastrelle dorate che brillano al sole.
Il Katara è sede anche delle Pigeon Towers, tradizionali case per volatili, e anche di un anfiteatro in stile romano con magnifiche viste sul mare.
Cosa fare
Volete viaggiare senza visto? Controllate qui se siete idonei.
State programmando il vostro viaggio in Qatar? Ecco come arrivare.
Ottenete il massimo dalla vostra visita con la nostra comoda guida di viaggio.
Dai dau alla nostra modernissima metropolitana, ecco come esplorare il Qatar in tutta semplicità.