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Progettato per richiamare l’immagine di una tenda nel deserto, lo stadio Ahmed bin Ali è una costruzione mozzafiato incastonata tra splendide dune.
Progettato in modo sostenibile e a immagine di una tenda nel deserto, lo stadio Ahmad Bin Ali è una splendida costruzione che si erge tra le dune. La struttura offre accessibilità e un’esperienza calcistica inclusiva ed emozionante per tutti, anche alle persone con disabilità.
🏟️ Capienza: 40.000 spettatori
🏆 Riconoscimenti: Premio Sostenibilità della FIFA
Lo stadio è situato nel distretto di Al Rayyan, 20 chilometri a ovest di Doha.
Lo stadio si trova a 28 km dall’aeroporto di Doha.
Karwa e Uber offrono comode opzioni di trasporto da e per lo stadio.
Lo stadio si trova a pochi passi dalla stazione della metropolitana di Al Riffa, sulla Green Line della metro di Doha. Una linea di metropolitana lo collega al Mall of Qatar.
La costruzione dello stadio Ahmed bin Ali è iniziata nei primi mesi del 2016, sul sito dello stadio precedente, che prende il nome da Ahmed bin Ali Al Thani, emiro del Qatar dal 1960 al 1972. È stato progettato dallo studio di architettura britannico Pattern Design e il costo dichiarato era circa 360 milioni di dollari. Lo stadio Ahmed bin Ali è stato inaugurato il 18 dicembre 2020, in occasione del Qatar National Day, due anni prima del torneo FIFA World Cup Qatar 2022™. Costruito ai margini del deserto, questo stadio funge da punto di riferimento per chi arriva o lascia la città.
La città di Al Rayyan è conosciuta come la porta del deserto e da sempre perora la causa ambientale. Pertanto, il nuovo stadio è stato progettato pensando soprattutto alla sostenibilità. Oltre il 90% del precedente sito, costruito nel 2003 e demolito nel 2015, è stato riutilizzato o riciclato. Dopo la FIFA World Cup Qatar 2022™, il livello superiore e quasi la metà dei 40.000 posti a sedere sono stati ceduti per contribuire a progetti di sviluppo del calcio all’estero.
Lo stadio è stato insignito del prestigioso FIFA Sustainability Award, per le pratiche sostenibili e l’impegno nella riduzione dell’impatto ambientale.
Lo stadio è progettato per essere accessibile e offrire un’esperienza calcistica inclusiva ed emozionante a chiunque, comprese le persone con disabilità.
Sebbene sia conosciuto come la “porta del deserto”, lo stadio è circondato da spazi verdi, sentieri e tante opzioni per l’intrattenimento.
Lo stadio Ahmed bin Ali ha ospitato sette partite della FIFA World Cup Qatar 2022™ e quattro match della FIFA Arab Cup Qatar 2021™. Qui si è giocata anche la quarantottesima edizione della Turkish Super Cup.
Questa venue spettacolare funge da centro per la comunità locale, ospita l’Al Rayyan Sports Club e grandi eventi sportivi. Scoprine il design unico e la facciata decorata.
La facciata dello stadio Ahmed bin Ali presenta elementi di design che catturano tutta la meravigliosa cultura locale e l’architettura islamica. I motivi unici (chiamati Naquish) sono radicati nel patrimonio del Qatar, come i valori della famiglia, la bellezza del deserto, la flora, la fauna e il commercio internazionale. Questi sono tutti riuniti sotto l’immagine di uno scudo, che rimanda ai concetti di forza e unità. Tanto pratica quanto bella, la facciata svolge anche un ruolo importante nel raffreddamento dell’edificio.
All’interno, lo stadio rende omaggio ai tifosi dell’Al Rayyan Sports Club con sedili rossi e neri, i colori della squadra soprannominata “The Fierce”.
Gli stadi del Qatar sono stati elogiati per la splendida architettura, la sostenibilità del design e la costruzione innovativa. Vantano tetti retrattili e tecnologie di climatizzazione studiati per creare l’atmosfera perfetta per i tifosi di tutto il mondo.
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